Romano Prodi si addormenta durante il discorso in aula di Sergio Mattarella per la celebrazione dei 60 anni dei Trattati di Roma, oggi alla Camera. Che si addormenti proprio lui, che dell’integrazione dell’Unione Europea è stato uno dei principali fautori, mentre Mattarella ricorda i vantaggi di una maggiore integrazione, certo, è emblematico.
Ma forse ci è abituato: dormiva anche mentre Grillo gli consegnava personalmente il programma del Movimento 5 Stelle. E probabilmente dormiva anche quando Kohl gli prometteva un futuro roseo per l’Italia, mentre lui organizzava il nostro ingresso nell’Euro.